Se hai aperto un blog da poco o molto, non importa in realtà, sicuramente ti sei trovato all’esigenza di fare un piano editoriale oppure ti sei chiesto se e come andare a realizzare al meglio. Il piano editoriale è di certo fondamentale per un blog.
Per questo motivo, il consiglio è di andare a lavorarci per poter evitare di ripetere, magari inutilmente, argomenti già trattati, ma anche per migliorare la SEO e al contempo l’ottimizzazione e posizionamento del tuo blog.
Ma vediamo nel dettaglio: cos’è come creare un piano editoriale per il blog!
Piano editoriale: cos’è
Il piano editoriale è l’anima del tuo blog e lo strumento che ti permette di andare a pianificare con attenzione quali sono i contenuti da scrivere, ma non solo. Il piano editoriale può avere funzioni multiple e aiutarti a raggiungere diversi obiettivi.
Quindi nella tua progettazione dovrai pensare a:
- Titoli per la tua linea editoriale in base a: target, possibili affiliazioni, strategia di marketing.
- Studio e ricerca delle parole chiave su cui sviluppare gli articoli: in questo caso avrai bisogno di fare un’analisi attenta delle keyword in target. Ad esempio, se trovi una key che ha molto volume come “casino online bonus” ma non ha per nulla attinenza con il tuo focus, di certo non la tratterai. Quindi concentrati in un’analisi che ti permetta di raggiungere i tuoi obiettivi di posizionamento.
- Creazione di contenuti di approfondimento, aggiornamenti e news
- Preparazione dei contenuti per eventi specifici e feste: Natale, Pasqua, San Valentino ecc…
Ora che hai ben a mente questi quattro punti possiamo vedere come realizzare al meglio un calendario editoriale ben strutturato.
Come realizzare un piano editoriale
Parti innanzi tutto dal porti delle domande specifiche, soprattutto se è da poco che hai aperto il tuo blog. Ad esempio: quali sono le categorie di riferimento? Qual è il focus sul quale vuoi lavorare? Hai una sezione notizie? Hai un blog generalista o verticale?
Una volta che avrai risposto a tutte queste domande sarai già un passo avanti per la realizzazione del piano editoriale. Adesso inizia la fase di ricerca. Identificati gli argomenti che vuoi trattare sul blog, parti da una ricerca delle parole chiave (ci sono diversi tool SEO per la ricerca delle parole chiave che puoi usare: come SeoZoom, SemRush, Ubbersuggest, Keyword Planner di Google e così via).
La ricerca per parole chiave la strutturi prima per macro-aree e categorie di interesse. Adesso che hai individuato quelle che hanno maggior traffico, crei una mappa mentale dove nella parte centrale c’è il blog, nei rami intorno al nucleo gli argomenti principali, nei rami che provengono da ogni nucleo quelli secondari.
Adesso che hai una struttura chiara e sai quali sono le principali parole chiave che puoi utilizzare per la creazione del tuo piano editoriale puoi procedere alla sua stesura, inglobando non solo gli argomenti utili alla SEO ma anche quelli che possano interessare al tuo target e che ti servono per convertire gli utenti.
Definizione del piano editoriale
Ora che hai gli argomenti migliori per la SEO, inizia a inserire nel tuo piano editoriali gli argomenti che andranno a costituire i contenuti Pillar, ossia il pilastro, del tuo blog.
Scegli la data in cui verranno pubblicato, segna la categoria nella quale verranno inseriti, la struttura dell’url. Insomma, definisci per ogni articolo tutte le caratteristiche tecniche.
A questi articoli in ottica SEO, in base al numero di testi mensili che vuoi scrivere, aggiungi argomenti che possano essere di: approfondimento, curiosità, riflessioni che diano un’anima al tuo blog e non lo rendano solo un rigido agglomerato di contenuti basati sul posizionamento.
Mettiti al lavoro
Adesso che hai definito quali sono i contenuti SEO, quali quelli dal taglio giornalistico e di approfondimento, ricorda di inglobarli al meglio in un calendario editoriale da rispettare. Puoi fare il tuo piano editoriale una volta al mese oppure ogni 3 mesi. L’importante è seguirlo sempre per far sì che il tuo blog sia sempre aggiornato e interessante.
