Come usare i Google Fonts su WordPress

I Google Fonts sono una collezione di font gratuiti e di alta qualità che puoi usare per personalizzare il tuo sito WordPress. In questo articolo ti spiegherò cos’è Google Fonts, come scegliere il font più adatto al tuo sito e come aggiungerlo facilmente con o senza plugin.

leggi questo articolo

La IA entrerà nell’editor Gutemberg

La tecnologia dell’intelligenza artificiale è ormai entrata nella creazione dei contenuti, sia per l’elaborazione dei testi che per la creazione di immagini e video associati. Ma quello che abbiamo visto e utilizzato finora è solo l’inizio e l’integrazione delle AI nel lavoro di redazione sarà preponderante. La notizia è che la potente AI di ChatGPT, già utilizzata in molti articoli scritti da umani ma aiutati dall’intelligenza artificiale, presto entrerà a far parte dell’editor di WordPress, Gutemberg. Ciò significa che l’utilizzo di ChatGPT sarà ben oltre una semplice curiosità tecnica ed entrerà a far parte delle quotidiane attività dei blogger professionisti. L’approccio che abbiamo visto adesso, ma non so come finirà, è quello di un aiuto per inserire dati tecnici e formattare i testi. Sicuramente in futuro poco ci mancherà che sarà tutto automatizzato.

leggi questo articolo

WordPress: proteggere il file wp-config.php

In wordpress il file wp-config.php è uno dei più importanti in termini di sicurezza: in questo file ci sono i dati di accesso al vostro database, ed attraverso di esso ai dati di login di utenti e amministratori. Leggere il contenuto di wp-config significa avere pieno accesso a tutto il sito. WordPress include in wp-config.php le credenziali del database, le chiavi segrete, il prefisso della tabella del database da utilizzare e i percorsi dei file richiesti. Se un malintenzionato riesce a mettere le mani sul file ha a disposizione molte informazioni che possono portare al furto di dati e persino all’acquisizione di un sito. In WordPress, il contenuto del sito web è memorizzato all’interno del database, compresi i dati degli utenti per gli amministratori e altri ruoli. Questo file è protetto per impostazione predefinita in WordPress, ma cosa succede quando è necessario modificare alcuni dettagli minori nel file e si effettua un backup con un nome diverso, ma lasciandolo in una directory accessibile al web? Se sul server del database non sono presenti altre protezioni, come la restrizione dell’IP, le informazioni contenute in wp-config possono fornire a un malintenzionato tutto ciò di cui ha bisogno per accedere al database. Con un accesso illimitato al database, è possibile inserire nuovi utenti amministratori che a loro volta hanno accesso illimitato al sito web e a tutti i suoi dati di backend.

leggi questo articolo

WordPress Aggiornamento di sicurezza 6.0.3

L’aggiornamento di sicurezza 6.0.3 di WordPress contiene patch per un gran numero di vulnerabilità che sono state rilevate in WordPress, anche se la maggior parte delle quali sono di bassa gravità o richiedono un account utente con privilegi elevati o codice vulnerabile aggiuntivo per essere sfruttate. In ogni caso si consiglia di aggiornare immediatamente alla nuova versione. Se vuoi conoscere nel dettaglio i fix ai problemi di sicurezza di questo aggiornamento ti invito a visitare la pagina di Wordfence che ha preso in esame nel dettaglio tutti i cambiamenti apportati da questa nuova versione di WordPress.

leggi questo articolo

Servizi di aggiornamento (Ping list) wordpress aggiornata 2022

Quando pubblichi un nuovo articolo, WordPress lo notifica automaticamente a dei servizi di aggiornamento (ping) che sono stati inseriti tra le impostazioni di scrittura. L’elenco Ping di WordPressserve quindi a indicizzare il tuo sito più velocemente. L’indicizzazione è necessaria se vuoi che il tuo sito sia rintracciabile nei motori di ricerca. Anche un articolo ottimizzato per la SEO richiede giorni o addirittura settimane per essere indicizzato perché deve attendere che i crawler dei motori di ricerca lo eseguano. Possiamo però rendere il processo di indicizzazione un minimo più veloce utilizzando una semplice Ping List di WordPress sul nostro blog. In questo articolo vedremo quindi coa sono i servizi di aggiornamento ping, dove vengono inseriti nella bacheca di WordPress, come fare per aggiungerli ed infine una lista aggiornata dei servizi che potete copiare ed incollare sul vostro wordpress.

leggi questo articolo

Guida WordPress Sicuro

Ogni giorno circa 30.000 siti sono hackerati. Il tuo sito wordpress ha le difese necessarie per non diventare uno di questi? WordPress è molto popolare ed è il CMS più usato, ma sappiamo che non è tra i più sicuri, almeno nella sua installazione di base. Per impostazione predefinita WordPress non è molto ben protetto; è costruito per pubblicare facilmente contenuti, ma non fa eccessivi sforzi per aiutare i neofiti a proteggerli. Se desideri proteggere il tuo sito ed i tuoi contenuti pubblicati con WordPress dovrai necessariamente compiere ulteriori passi oltre all’installazione iniziale, un equilibrato compromesso per salvare il tuo sito da intrusioni esterne con poche regole di base, senza necessariamente diventare uno specialista del settore. D’altra parte il tuo lavoro è fare il blogger, non puoi dedicare molti sforzi per diventare un professionista della sicurezza. Ma alcuni accorgimenti devono essere presi.

leggi questo articolo

Troppi finti esperti di WordPress

Recentemente mi sono iscritto a vari gruppi facebook a tema wordpress . C’è molto da imparare da chi usa wordpress professionalmente, per realizzare siti web . La forza di WordPress è la semplicità che permette a chiunque di costruirsi un sito web . Non sono necessarie competenze informatiche e tra temi gratuiti e plugin il web è veramente alla portata di tutti . Questo ha fatto di WordPress il CMS più utilizzato al mondo, che sta quasi monopolizzando la costruzione dei siti internet, non solo blog. Io stesso, che sono un utente amatoriale, ho tutti i miei siti in WordPress, anche se sono passato per PHP e Drupal e per alcuni siti ho preferito una lunga e faticosa operazione di conversione manuale piuttosto che rinunciare ai benefici immediati della piattaforma WordPress .

leggi questo articolo

migrazione da flatnuke a wordpress

Il mio primo sito di una certa importanza, tolti un paio di blog utili più che altro per annotare appunti personali, è stato costruito nel 2007 con un cms di nicchia ma fatto molto bene: flatnuke. Scelsi questo editor perchè lo conoscevo abbastanza bene, visto che lo avevo utilizzato per poter pubblicare su altervista i blog personali di cui dicevo, senza bisogno di pagare per utilizzare un database. La particolarità di flatnuke infatti è che utilizza per la registrazione dei dati semplicemente dei file di testo, strutturati in xml. Dal 2007 al 2015 sono passati gli anni e questo cms, utile ed efficace per il tempo, non è più adatto ad un sito internet che cerca diversi contatti e visite. Usavo la versione 2 di Flatnuke, adesso è attiva la rinnovata versione 3, ma per fare l’upgrade avrei comunque dovuto mettere mano al sito e pertanto ho preferito migrare a wordpress, di cui ormai sono diventato completamente padrone e che mi offre anche diversi vantaggi SEO e di gestione dei contenuti e dei commenti.

leggi questo articolo

Fare pulizia tra i TAG

Tutti i CMS utilizzano un sistema di tassonomia per classificare i post. E’ utile per i motori di ricerca ed è utile per i lettori che possono filtrare gli argomenti di loro interesse. WordPress in particolare utilizza un doppio sistema di catalogazione. Ogni articolo può essere associato ad una o più categorie (ed è obbligatorio indicare almeno una categoria) ed a quanti tag si vogliono (che possono essere anche assenti, ma è consigliato usarli). Le categorie sono pensate per un ampio raggruppamento di tuoi post. Sono gli argomenti generali trattati sul tuo blog. Le categorie fanno ordine tra i tuoi post, dividono gli argomenti diversi e possono contenere delle sotto-categorie.  Possiamo prevedere anche una categoria che esula gli argomenti principali, dove scrivere pensieri sparsi personali o notizie di attualità non strettamente legate al blog. I tag hanno lo scopo di descrivere i dettagli specifici del tuo singolo post. Pensate ai tag come a delle parole chiave di ricerca. I tag non hanno sottocategorie. Pensando ad un blog di cucina le categorie potrebbero essere Antipasto – Primo – Secondo – Dolce . Offrendo la navigazione per categorie gli utenti possono subito selezionare l’ambito della ricerca a cui sono interessati. Questa classificazione aiuta molto anche i motori di ricerca a classificare correttamente il tuo articolo . Potremmo scegliere di avere anche delle sottocategorie e quindi ad esempio Primo– di pesce – di carne  Secondo – di pesce – di carne.  Questo restringerebbe ancora di più i filtri di ricerca per i tuoi utenti. Le categorie e le sottocategorie devono essere pensate e progettate in anticipo per avere una corretta struttura del sito. Diverso il discorso per i TAG.  Sono parole che individuano gli argomenti rilevanti nell’articolo.  Se abbiamo la categoria Primo e la sottocategoria Pesce, sarebbe impendabile continuare con un altra sottocategoria che individui l’ orata.  Sarebbe troppo dispersivo.  Ma Orata sarebbe il tag giusto per un articolo sull’orata in crosta di sale. I tag nascono con il contenuto dell’articolo e vi sono strettamente legati. Di cosa si parla in quello che abbiamo appena scritto ? Riassiumiamolo in due,tre tag indicativi. Visto che i tag non sono pre-classificati e nascono sul momento, succede che

leggi questo articolo

I miei 10 plugin indispensabili per wordpress

Su quasi tutti i miei blog uso wordpress. Dove non lo uso è per motivi legati all’hosting ed al database, ma prima o poi convertirò quei blog al miglior cms in circolazione, secondo me. WordPress è facilissimo da usare, è altamente personalizzabile, offre migliaia di temi grafici gratuiti e con grande varietà, se voglio provare qualcosa di nuovo o c’è un errore, su internet trovo sempre la soluzione. Di plugin che ampliano le possibilità di wordpress ce ne sono moltissimi e di tutti i tipi. Per le esigenze principali non si sa quali scegliere. Questa è la lista dei miei plugin indispensabili per la sicurezza e la gestione dei blog wordpress: wordfence si tratta di un plugin che controlla la sicurezza dei nostri file, contro manipolazioni da parte di malware e tentativi di intrusione. Indispensabile per avere un blog pulito e per controllare le vulnerabilità. akismet Ovviamente. Io tengo sempre i miei blog aperti ai commenti, senza necessità di registrazione. Questo aumenta di molto i commenti e quindi il contenuto del sito e la partecipazione degli utenti. Di contro ho un mare di spam, ma akismet lo blocca al 99,99%. E’ veramente raro che un commento di spam sfugga al controllo di akismet, altrettanto raro il caso di un falso positivo. all in one seo pack Per curare la parte SEO di wordpress, inserendo gli appositi meta per ogni articolo Google XML Sitemaps Per autogenerare la sitemap del blog, in modo da aiutare i motori di ricerca ad indicizzare ogni singola pagina ed articolo pubblicato. Share Buttons by AddToAny Bisogna sempre curare la diffusione dei propri articoli da parte degli utenti. Una menzione su qualsiasi social network è un premio per ciò che abbiamo scritto.  Con questo plugin si facilità gli utenti a segnalare le pagine che hanno appena letto su qualsiasi social a cui sono iscritti Subscribe To Comments Reloaded Stimolare i commenti, ma soprattutto la discussione, i commenti in risposta ad altri commenti. Con questo plugin non solo gli utenti vengono avvertiti, se vogliono, via email dell’inserimento di un nuovo commento, ma possono restare aggiornati alla discussione anche senza commentare a loro volta. UpdraftPlus – Backup/Restore Tra i

leggi questo articolo