Fare pulizia tra i TAG

Tutti i CMS utilizzano un sistema di tassonomia per classificare i post. E’ utile per i motori di ricerca ed è utile per i lettori che possono filtrare gli argomenti di loro interesse.

WordPress in particolare utilizza un doppio sistema di catalogazione. Ogni articolo può essere associato ad una o più categorie (ed è obbligatorio indicare almeno una categoria) ed a quanti tag si vogliono (che possono essere anche assenti, ma è consigliato usarli).

Le categorie sono pensate per un ampio raggruppamento di tuoi post. Sono gli argomenti generali trattati sul tuo blog. Le categorie fanno ordine tra i tuoi post, dividono gli argomenti diversi e possono contenere delle sotto-categorie.  Possiamo prevedere anche una categoria che esula gli argomenti principali, dove scrivere pensieri sparsi personali o notizie di attualità non strettamente legate al blog.

I tag hanno lo scopo di descrivere i dettagli specifici del tuo singolo post. Pensate ai tag come a delle parole chiave di ricerca. I tag non hanno sottocategorie.

tag cloud mangiocongusto.it

Pensando ad un blog di cucina le categorie potrebbero essere Antipasto – Primo – Secondo – Dolce . Offrendo la navigazione per categorie gli utenti possono subito selezionare l’ambito della ricerca a cui sono interessati. Questa classificazione aiuta molto anche i motori di ricerca a classificare correttamente il tuo articolo .

Potremmo scegliere di avere anche delle sottocategorie e quindi ad esempio Primodi pescedi carne  Secondodi pescedi carne.  Questo restringerebbe ancora di più i filtri di ricerca per i tuoi utenti.

Le categorie e le sottocategorie devono essere pensate e progettate in anticipo per avere una corretta struttura del sito.

Diverso il discorso per i TAG.  Sono parole che individuano gli argomenti rilevanti nell’articolo.  Se abbiamo la categoria Primo e la sottocategoria Pesce, sarebbe impendabile continuare con un altra sottocategoria che individui l’ orata.  Sarebbe troppo dispersivo.  Ma Orata sarebbe il tag giusto per un articolo sull’orata in crosta di sale.

I tag nascono con il contenuto dell’articolo e vi sono strettamente legati. Di cosa si parla in quello che abbiamo appena scritto ? Riassiumiamolo in due,tre tag indicativi.

Visto che i tag non sono pre-classificati e nascono sul momento, succede che con il tempo crescano a dismisura. Non c’è nulla di male ad avere molti tag, anzi è la funzione del tag stesso a richiedere molti termini diversi.  Ma succede che a volte i tag siano diversificati senza motivo.

Nell’esempio del blog di cucina (e parlo di una situazione reale, visto che questo articolo nasce dopo aver ripulito i tag del sito Mangiocongusto.it)  ci si può ritrovare con un tag  antipasto e un tag antipasti .   Individuano la stessa cosa, è opportuno fare pulizia e ricondurre gli articoli ad un unico tag.

Oppure oltre al tag pesce ho trovato anche il tag pesce spada .  Un eccessiva classificazione, a meno che il blog non riguardi solo la cucina del pesce, nel caso allora potremmo avere questi due tag separati.

Fare pulizia tra i tag è particolarmente utile se adottiamo un tag cloud per la selezione degli articoli, funzione molto amata dagli utenti. I motori di ricerca sono in grado di correggere da soli questa ridondanza, ma apprezzano sempre un sito pulito ed efficiente.

Con WordPress per fare una pulizia dei tag occorre recarsi in articoli- tag.  Verranno presentati tutti i tag finora utilizzati, da scorrere con molta pazienza.  Se si trovano due tag duplicati senza motivo, cliccando sul numero di articoli si apre la lista di tutti gli articoli che usano quel determinato tag. Con una modifica veloce è quindi possibile correggere il tag, riunificando l’antipasto agli antipasti.

(questo articolo è taggato wordpress,categoria,tag)

Fare pulizia tra i TAG ultima modifica: 2014-08-07T15:42:02+02:00 da Salvatore

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