Io non uso i tema child WordPress

Qualsiasi guida su wordpress leggiate, ufficiale e non, vi consiglierà di usare i tema child per le modifiche al vostro tema principale. Io personalmente non capisco e non uso il tema child e mi sono sempre trovato molto bene.

Un tema child (figlio) in WordPress è un tema che eredita le funzionalità di un altro tema, denominato tema parent (genitore) e che vi permette di modificare o di aggiungere funzionalità del tema genitore. Un tema Child è il sistema più semplice e sicuro per modificare un tema esistente sia che vogliate apportare delle semplici modifiche sia che voglia fare dei cambiamenti significativi. Anziché modificare direttamente i file del tema, potete creare un tema Child. Un tema Child eredita tutti i template (modelli) e le funzionalità del suo tema genitore, ma permette di modificare il tema genitore poiché il codice del tema Child sovrascrive quello del tema genitore.

Guida ufficiale wordpress.org

Io capisco la funzionalità’ ed utilità del tema child, ma non mi piace come soluzione.

Usando il tema Child le personalizzazioni vengono mantenute separate dai file del tema principale. L’utilizzo di un tema figlio ti consente di apportare delle modifiche senza rischiare di fare danni sul tema principale.

Se vuoi per esempio apportare una modifica al file index.php, lascerai inalterato il file nella directory del tema genitore e creerai un file index.php nella directory Child con le modifiche volute.

Quando il tuo sito viene visualizzato, wordpress verifica quali file sono presenti nella directory Child e li utilizza al posto di quelli originali.

Quando il tema viene aggiornato, solo i file nel tema genitore vengono modificati, mentre non c’è nessuna modifica per i file nel tema figlio.

Tutto molto bello. Ma a me piacciono gli aggiornamenti e non mi va di usare dei files non aggiornati.

wordpress tema principale e child

Perché non uso il tema Child

Poniamo che il tema attualmente in uso subisca un aggiornamento per risolvere un problema di sicurezza o introdurre una nuova funzionalità.

Il tema genitore sarà aggiornato con le nuove funzioni, il tema child no.

Quindi il mio sito, pur essendo aggiornato, continuerà ad usare una vecchia versione del tema, senza l’upgrade di sicurezza o funzionalità.

Se il tema principale subisce modifiche di poco conto, posso anche continuare ad utilizzare le vecchie versioni dei files, Ma se le modifiche sono sostanziali il mio blog con tema Child non avrà mai questi miglioramenti, a meno di non andare a modificare manualmente il tema Child.

Quindi se voglio tenere sempre aggiornatissimo il mio tema, ogni volta che c’è un aggiornamento sul tema principale devo modificare manualmente il figlio.

Visto che le modifiche manuali le devo fare comunque, preferisco farle direttamente sul tema genitore.

Come modifico il mio tema genitore

Ogni volta che apporto una modifica al tema del mio sito, aggiorno un file di testo con le modifiche apportate, in modo molto schematico.

Ad esempio:

  • modificato file index.php aggiunto banner ads in alto
  • modificato file comment.php aggiunto regole per i commenti

Poi nei file modificati commento le mie modifiche, cosa che ogni programmatore e web designer dovrebbe fare con il suo codice.

Quindi se aggiungo o modifico delle righe, commento la modifica fatta. Se tolgo parte del codice, commento tutta la parte originale lasciandola nel file.

Tutti i miei commenti alle modifiche fatte al tema contengono la parola modifica. Così quando edito un tema basta cercare la parola modifica per vedere quali sono le modifiche apportate.

Ricordo che il codice da inserire per commentare un file tema di WordPress cambia secondo se sto modificando una sezione in PHP (e quindi uso //, /* … */ , e #) oppure una sezione in html (e quindi uso <!– … –>).

Se sono modifiche di poco conto le faccio al volo, senza mettere offline il sito.

Come aggiorno il tema modificato

Se procedessi in automatico ad aggiornare il tema così modificato perderei tutte le modifiche fatte.

Prima di aggiornare quindi creo una copia della directory del tema. Si può creare sull’hosting o in locale sul PC.

Procedo quindi all’aggiornamento del tema principale (e perdo momentaneamente le mie modifiche).

Riportare tutte le modifiche effettuate è veramente questione di pochi minuti.

Apro il mio file di testo in cui ho elencato le modifiche apportate e procedo alla modifica di tutti i file che ho modificato per adattare il tema.

Apro il file da aggiornare nella mia copia, scorro per cercare la parola ‘modifica’ nei commenti e copio la modifica che avevo fatto nel tema genitore adesso aggiornato all’ultima versione.

Per ultimo copio anche il mio file di testo delle verifiche nella nuova directory del tema aggiornato.

A volte tra la vecchia versione del tema e la nuova ci possono essere delle differenze per cui bisogna adattare il codice personale inserito, ma se si ha bene in mente il funzionamento del tema e quali sono le modifiche che si sono volute apportare non è un problema.

Cambio del tema

Procedo alla stessa maniera anche se invece di aggiornarte il tema principale, cambio tema con uno nuovo.

In questo caso installo il nuovo tema e poi procedo a copiare le modifiche dal vecchio tema al nuovo con lo stesso sistema.

Se ho cambiato tema però la modifica richiede un po’ più di tempo perché i file spesso non coincidono (altrimenti tutti i temi sarebbero uguali) e a volte soluzioni trovate con il tema vecchio non vanno bene alla lettera per il tema nuovo. Quindi in questo caso lascio online ancora il tema vecchio, fino a quando il nuovo tema con le modifiche non sarà completamente aggiornato e testato.

Ma in caso di cambio tema gli stessi problemi si presenterebbero anche se usassi un tema Child.

Potrei comunque usare il tema Child

Riconosco che non è la migliore procedura possibile. Io faccio così, ma non è un consiglio che offro agli altri. E’ solo il mio modo rozzo di procedere sui miei siti che ricordo sono amatoriali. E comunque non apporto mai grandissime modifiche al tema.

Certo si può anche usare un tema Child e procedere, dopo l’aggiornamento del tema principale, all’aggiornamento dei file nel tema figlio. Semplicemente questa volta invece di fare una copia di backup del tema principale farei una copia della directory Child,

Quindi copierei i file di sistema aggiornati dal tema principale al nuovo Child e procederei alla copia delle modifiche fatte nel vecchio Child.

Anzi forse questo è il miglior modo di procedere,anche perché nel child troverei solo i file modificati e ci sarebbe meno confusione.

La cosa importante per me comunque è avere sempre tutti i file aggiornati alla nuova versione, mentre chi usa il tema Child senza mai aggiornali alle modifiche del tema principale può ritrovarsi con un tema obsoleto senza saperlo.

Io non uso i tema child WordPress ultima modifica: 2022-11-12T10:30:21+01:00 da Salvatore

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