Phishing: anche Agenzia delle Entrate lo diffonde

Il tema del phishing è molto delicato. Ormai tutti usano internet, è diventato un mezzo di uso quotidiano a qualsiasi età e fascia sociale, e spesso chi usa internet non è ben preparato a coglierne tutti i suoi aspetti.

Usiamo internet come l’interruttore della luce di casa: è facilissimo accendere e spengere le lampadine, ma in realtà non sappiamo bene come funziona.

Molti utenti non sono quindi in grado di cogliere i pericoli della rete (internet ed elettrica) e quando ci rivolgiamo alla massa internet per diffondere delle informazioni bisogna tener presente che c’è anche chi è indifeso ed ha bisogno di protezione.

Sul sito dell’Agenzia delle Entrate-riscossione è in evidenza un comunicato che avvisa di nuovi tentativi di phishing attraverso messaggi SMS inviati ai cittadini italiani.

Purtroppo il modo in cui viene trasmesso l’allarme non è molto indicato. Anzi direi che è sbagliato.

Negli ultimi giorni sono stati segnalati dei falsi messaggi SMS da mittenti come ad esempio “InfoSMS”, “Equitalia”, solo apparentemente provenienti dall’Agenzia delle Entrate. Nei messaggi si comunica l’arrivo di una “raccomandata digitale” che minaccia l’irrogazione di una sanzione amministrativa di 550,50 oppure 516 euro e si invita a produrre copia del proprio passaporto e di altri documenti personali.

I messaggi in questione non provengono da un indirizzo collegato all’Agenzia delle Entrate o all’Agenzia delle entrate-Riscossione. Si raccomanda pertanto di cestinarli immediatamente, di non cliccare sui collegamenti presenti e, soprattutto, di non fornire i propri documenti e dati personali nella pagina web indicata nel messaggio.

Sul portale AdE però il comunicato appare così:

sms phishing agenzia delle entrate

Agenzia delle Entrate avvisa che gli sms invitano a cliccare su un link per collegarsi al sito ingannevole www.agenziadellentrate.com, falsamente riconducibile all’Agenzia per aprire una raccomandata digitale

Sul portale dell’Ade questo link è cliccabile, e quindi potenzialmente pericoloso.

Di fatto l’Agenzia delle Entrate:

1- diffonde il link di un sito malevolo
2- può portare il cittadino fiducioso nell’istituzione italiana a cliccare su un link malevolo
3- aiuta ad indicizzare su google una url ingannevole. Ricordiamo che google funziona per autorità del referente e quindi un link diffuso sul sito dell’Agenzia delle Entrate ha grande importanza per google, che lo farà salire nelle ricerche SERP.

Invitiamo quindi l’Agenzia delle Entrate a rimuovere il link dalle sue pagine.

Gli indirizzi dei siti web istituzionali sono:
Agenzia delle Entrate www.agenziaentrate.gov.it

Agenzia delle entrate- Riscossione www.agenziaentrateriscossione.gov.it.

Phishing: anche Agenzia delle Entrate lo diffonde ultima modifica: 2018-11-15T08:34:38+01:00 da Salvatore

You May Also Like

Aiutami, aggiungi qualcosa della tua esperienza

Utilizziamo i tuoi dati solo per poter pubblicare il tuo commento.Leggi la pagina della privacy policy per sapere come proteggiamo i dati che inserisci per commentare. I commenti sono protetti da spam da Akismet. Leggi la privacy policy di Akismet per sapere come trattano i tuoi dati.