Perchè guardare il pagerank è sbagliato

Semplificando molto, il pagerank di google è un indice di attendibilità di un sito per un certo argomento, che tiene in gran conto il numero dei link esterni che puntano a quel sito .

Google ha basato inizialmente il suo indice basandosi sull’opinione che hanno gli altri webmaster rispetto ad un sito esterno. Se piace a loro, allora deve essere un sito di riferimento, questo il ragionamento .

Però il pagerank, sempre semplificando molto, è molto suscettibile alla quantità di siti esistenti per un dato argomento.

Se per esempio creo un sito sul gatto sotterraneo albino, unico sito esistente su questa razza perchè me la sono appena inventata, e vengo linkato dai siti che trattano di animali, il mio pagerank sale subito ad un buon livello. Perchè il valore di pagerank trasmesso da tutti i siti di animali non si polverizza tra tanti siti, ma viene indirizzato tutto ad un unico sito.

Poniamo il caso che il sito del gatto sotterraneo valga un bel PR 4 . Molti si fermano a questo dato e pagano profumatamente un link dal sito. Invece comprare da questo sito link che puntano ad esempio ad un rivenditore di marmitte non serve a nulla.

Se il nostro intento è di catturare gli utenti non riceveremo mai visite da quel sito. Se su google cerco informazioni sul gatto e capito su gattosotterraneoalbino.it, da li è improbabile se non impossibile che poi mi venga voglia di informarmi sulle marmitte. Il link passa inosservato e non veicolerà mai visite.

Google si comporterà quasi allo stesso modo di un utente umano. Non trovando correlazione tra i due argomenti, non incrementerà il valore di PR e non migliorerà la SERP del sito di marmitte linkato da un sito sugli animali. Anzi un link del genere sarà ritenuto perlomeno insolito, se non individuato come link spam, e porterà alla penalizzazione di entrambi i siti.

Se invece il link al sito di marmitte viene messo su un sito di auto e motori, con PR 0 o 1, apparirà del tutto naturale e centrato nell’argomento. Ed è possibile che un navigante interessato alla nuova Renault Clio clicchi sull’annuncio di marmitte catalitiche scontate.

E google allo stesso modo seguirà e premierà il link, per un discorso di contiguità dell’argomento.

Quindi quando si è alla ricerca di backlink da siti esterni, prima bisogna individuare l’argomento contestuale e solo dopo, se c’è da fare una scelta, guardare il valore di pagerank del sito ospitante. Mi sembra semplice, eppure ancora in molti guardano esclusivamente il PR di un sito e su di esso pretendono di basare il costo mensile della pubblicità.


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Perchè guardare il pagerank è sbagliato ultima modifica: 2013-06-04T22:10:06+02:00 da admin-salvatore

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