L’importanza di un blog si misura in Engagement

Se gestisci un blog vuoi sicuramente sapere se ha successo .

Che il tuo sia un blog ‘commerciale‘, con cui intendi avere un guadagno, o sia un tuo diario personale non fa differenza: quello che vuoi è che sia seguito, ci sia qualcuno che ti legge, cresca costantemente per importanza.

Per definire se un blog ha successo oppure no abbiamo bisogno di un dato numerico, qualcosa che ci dica concretamente di che livello è e soprattutto se ha un valore maggiore o minore rispetto agli altri di riferimento.

Tanto tempo fa questa stima era basata (erroneamente) sul PageRank:  un sito con PR3 era valutato più importante di un PR2  e bastava fare un semplice controllo online per conoscere il PageRank di ogni pagina in internet,

Adesso il PageRank non è più pubblico, ma comunque adesso c’è consapevolezza che non corrisponderebbe al successo e valore di un sito.

Successivamente il riferimento è diventato il numero di visitatori unici, giornalieri e mensili .  Tanti più lettori ha il tuo blog, tanto è più importante.  Questo è sicuramente un dato più valido. Se ho 3000 lettori al giorno il mio blog è più importante di quello che ne ha 30.   Se ho tanti lettori è perchè ho contenuti informativi importanti, interessanti, offro servizi, ed ho curato in maniera apprezzabile il lato SEO .

Quindi il numero dei visitatori è un buon parametro di riferimento per l’importanza di un sito, ma non basta. I visitatori passivi non contano più . Ci vuole che i visitatori siano attivi . Ci vuole l’ engagement .

engagement: cosa è

Engagement è difficile da tradurre in italiano, la parola più vicina è “coinvolgimento”. L’engagement misura le interazioni che i tuoi utenti hanno con il tuo sito. Non basta che leggano l’articolo, ma è diventato indispensabile che lo condividano sui social network, lo commentino,  ne parlino su altri blog. L’engagement può anche essere definito come dialogo, discussione: se hai aperto un argomento interessante, gli altri ne parleranno,

Il successo di un blog dipende quindi non dal numero dei fan, ma dalla qualità dei fan, dal livello di coinvolgimento di ogni singolo fan e dalla sua propensione ad interagire con i contenuti pubblicati.

Esempi di engagement

  1. mi piace alla pagina
  2. il commento sul blog ma anche meglio con facebook
  3. la condivisione
  4. il suggerimento di visitare una pagina
  5. post e foto caricate sulla tua pagina social
  6. risposte a una domanda posta
  7. partecipazione ai sondaggi

condivisione dei tuoi contenuti

L’engagement quindi è molto legata all’uso dei social network, ma non bisogna limitarlo a questo.  Misurare l’engagement significa contare tutte le interazioni dei pubblico con il tuo contenuto e può essere sui social, sul tuo sito, ma anche offline, quando magari il tuo sito viene ripreso dalla carta stampata o nominato in un programma radio (SI, sono arrivato su un quotidiano di importanza nazionale e su una trasmissione RAI) .

Rispetto a tantissimi utenti silenziosi adesso quindi il valore di un sito è dato da (relativamente) pochi fan ma buoni, coinvolti e partecipativi. Un’engagement alto permette comunque a sua volta di aumentare il numero di visitatori in un circolo naturale e spontaneo.

Misurare l’Engagement

Per adesso non esiste un sistema numerico che individua l’engagement. Non si può dire “io ho un engagement di 4,6 mentre tu lo hai solo di 3“. (ma siamo sulla strada per arrivarci).

Misurare l’engagement significa rapportare il numero di visitatori con quanti di loro hanno interagito . Se il 25% di coloro che leggono il tuo articolo fanno qualcosa (like, condivisione, commento) siamo a livelli altissimi .  Purtroppo è anche difficile contare numericamente quanti interagiscono .

Blog Marketing

Questo articolo nasce semplicemente da una conversazione avuta con un portale di blog marketing molto importante. C’era da promuovere un prodotto che praticamente si sposava benissimo con un mio blog, ma l’azienda non era interessata perchè sull’argomento ho poco engagement .

Se volete vendere articoli, guadagnare con la pagina facebook, testare prodotti per le aziende, il riferimento è l’engagement. Vogliono che il loro investimento non resti sulla tua pagina, ma si propaghi tra i tuoi lettori.

Aumentare l’Engagement

Per aumentare l’engagement bisogna stimolare la partecipazione. Sul blog bisogna rivolgersi ai propri utenti e chiedergli direttamente un’opinione, un parere, elemosinare il loro commento. Tu cosa ne pensi ?

Il sondaggio anche è un buon sistema per far partecipare gli utenti, ma attenzione, bisogna essere sicuri di essere seguiti. Un sondaggio senza risposte è un cattivo biglietto da visita.

Con i social bisogna puntare molto sull’immagine . Le immagini sono più condivise dei testi . Sono più dirette e danno meno responsabilità.  L’immagine quindi deve essere essa stessa il messaggio, non basta una semplice foto dell’argomento, ma deve essere esplicativa e magari contenere un testo esplicativo.

Anche i video sono molto coinvolgenti, ma anche più complicati da realizzare.

I contest tra i fans sono da sempre il sistema migliore per coinvolger il pubblico.

Qualsiasi sia la strada scelta, rendiamo facile all’utente la sua partecipazione. Integriamo i pulsanti di condivisione, lasciamo commentare senza troppi vincoli di registrazione,  diamogli qualcosa che li renda felici di condividere.

Qual è la tua esperienza con il coinvolgimento del pubblico ? Cosa ti sei inventato ? I tuoi sforzi sono ripagati ?  Le mie interazioni ad esempio sono molto più numerose su twitter che su facebook, nonostante non vi abbia lavorato in modo particolare.

 

L’importanza di un blog si misura in Engagement ultima modifica: 2016-12-03T18:25:29+01:00 da Salvatore

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