Il contenuto per essere trovato, il servizio per essere cercato

Non bisogna scrivere per i motori di ricerca, ma per gli utenti”  Questo è un mantra ripetuto e che alla fine forse abbiamo assimilato .

D’accordo piazzare le keys nel titolo e nella prima parte dell’articolo, ma non bisogna mai scordarci che noi scriviamo per essere letti dagli utenti del nostro sito web e non dai motori di ricerca .

Certo però che se ci dimentichiamo di google e gli altri, non avremo molti lettori verso cui rivolgersi .

E’ un circolo vizioso . Un esercizio di equilibrio .

Ma siamo sicuri poi che gli utenti vengono da noi per leggere pappardelle di almeno 500 parole, come indicano gli ultimi consigli per la SEO ?

E’ davvero interessante ciò che scriviamo ?

Il primo blog, quello storico che gestisco dal 2007, ha avuto una progressiva evoluzione negli ultimi tempi, che mi ha portato a fare una considerazione molto precisa sulle visite al blog ed ai suoi contenuti .

Come sono cresciute le mie visite

come sono riuscito a far crescere le visite web

La prima evoluzione è stata quella di cambiare grafica, passando a qualcosa di più moderno .  Le visite non sono cambiate, è cambiato il tempo di permanenza, ma soprattutto la mia soddisfazione nel gestire il sito .

Il secondo passo è stato aggiustare un po’ la SEO, rivedere tutte le pagine, controllare i link esterni ed interni, fare una pulizia che ha portato ad uno snellimento del sito. Un grandissimo lavoro che gli utenti non hanno visto, ma che è piaciuto molto ai motori di ricerca.  Dopo un po’ le visite sono cresciute e stabilizzate .

Il terzo passo è stato quello di aumentare i contenuti .  Sono passato da un articolo a settimana a 4 articoli a settimana.  Aumentare la frequenza di pubblicazione significa anche essere più presenti sui social per parlare di questi contenuti . Questo ha portato ancora qualche utente in più, ma soprattutto ha armonizzato le visite durante tutto il corso della settimana, mentre prima erano a picchi .

Ma se aggiustare il background del sito per la SEO e aumentare i contenuti mi hanno portato molte visite in più, quello che ha veramente triplicato le visite, portandole costanti a livelli che non avevo mai avuto è stato il quarto punto messo in atto .

Basta solo contenuti . Ho iniziato a dare servizi. Praticamente inserendo due ricerche in ambito finanziario, uno legato ai codici tributo delle cartelle di Equitalia ed un altro agli IBAN per i pagamenti tra pubbliche amministrazioni (argomento molto tecnico, ma che non è coperto da nessun altro sito) ho visto crescere le visite al sito in maniera assoluta .

I lettori non cercano spiegazioni, cercano soluzioni .

Fornire un servizio è la miniera migliore per catturare utenti .  Bisogna fornire cose utili, dare risposte, offrire utilità e servizi . Di questo hanno bisogno gli utenti, non di parole .

Ed il bello è che una volta creato il servizio, lavora per sempre . Non c’è bisogno di puntuali aggiornamenti come con i contenuti .

Quindi per far crescere le visite al sito bisogna lavorare su due fronti, una volta guardando a ciò che ci chiede google ed una volta guardando a ciò che ci chiedono gli utenti .

Contenuto, keywords, SEO per essere presenti nella ricerca di google e poter essere trovati dagli utenti .

Risposte, servizi, utility per fare in modo di essere cercati, per essere voluti dai nostri lettori.

Il contenuto per essere trovato, il servizio per essere cercato ultima modifica: 2016-11-19T18:09:37+01:00 da Salvatore

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