Gli errori più comuni nella redazione di guest post

Le lezioni SEO di EinsteinI post sponsorizzati sono attualmente il modo migliore per crescere nella serp di google e vedere il proprio sito commerciale premiato dai motori di ricerca .

Pertanto si è molto sviluppato il mercato per cui viene chiesto, dietro compenso, di pubblicare articoli che contengano informazioni su un determinato settore con link diretto al sito sponsor .

Purtroppo chi chiede la pubblicazione del post magari è espertissimo nel suo settore, ma lo è meno nel settore SEO ed ha convinzioni errate sulla corretta pubblicazione di questo tipo di articoli ed è difficile fargli cambiare idea .

Vediamo gli errori più comuni e la redazione corretta di un guest post.

Argomento

Ne abbiamo parlato più volte, ma vale la pena spenderci ancora due parole. L’argomento dell’articolo deve avere attinenza con il blog ospitante, non deve essere un corpo estraneo. E tra il sito ospitante ed il sito di destinazione ci deve essere un minimo di affinità. Purtroppo ancora molti cercano di piazzare link ovunque e gli editori accettano qualsiasi tipo di argomento, pur di pubblicare, tralasciando che essi stessi saranno penalizzati da google

Aspetto

Ogni sito, ogni blog ha una sua personalità, un certo modo di scrivere gli articoli, posizionamento delle immagini, uno o più modelli predefiniti per gli articoli. Anche l’articolo ospitato deve rispettare la linea del blog. Se i video sono sempre in fondo all’articolo, perchè chiedere di metterlo in cima ?

Segnalazione articolo sponsorizzato

Gli articoli pubblicati a pagamento dovrebbero essere sempre contraddistinti pubblicamente. E’ google che lo chiede. E’ l’onesta verso i propri lettori che lo richiede. Una piccola etichetta in fondo all’articolo che ne individua la natura è più che sufficiente. Se l’articolo rispetta le caratteristiche di affinità di cui abbiamo appena parlato, non ci sono problemi per il passaggio di PageRank. Ed i nostri lettori apprezzeranno un articolo intellettualmente onesto ed andranno a visitare comunque il sito sponsor .

Purtroppo l’avversione verso l’indicazione che si tratta di un articolo sponsorizzato è altissima.

Link esterni ed interni

Chi sponsorizza ritiene quasi di sua proprietà l’articolo pubblicato e pretende che l’articolo contenga esclusivamente il link al suo sito.
Questa cosa è molto sbagliata dal punto di vista SEO e l’investitore stà gestendo male il suo investimento.

Se quello che vuole è far salire il PR della sua pagina un articolo ben scritto deve contenere 3 link:

  1. un link interno, ad un altra pagina del sito ospitante, che sia legata all’argomento trattato o che offre un servizio utile. In questo modo l’articolo è visto come parte integrante del sito .
  2. un link ad un sito conosciuto, dalla alta reputazione e con buon PR. Un link a siti istituzionali, a wikipedia, ad una grande azienda. In modo da far salire la reputazione dell’articolo scritto ‘rubando’ la reputazione al sito linkato .
  3. un link al sito da sponsorizzare, che non sarà più un link estraneo buttato a caso tra 300 parole, ma farà parte di un discorso più ampio ed autorevole .

Un solo link

Spesso viene richiesto di pubblicare due o tre link nello stesso articolo. Non è naturale, non giova allo scopo per cui l’articolo è stato acquistato, è penalizzante .

All’interno dell’articolo deve essere presente un solo link allo stesso sito, ben agganciato al testo, e non più di uno.

Quando scriviamo uno dei nostra tanti articoli, attinenti all’argomento che trattiamo, e segnaliamo un sito perchè riteniamo utile segnalarlo, il link è inserito una sola volta. Non è naturale inserirlo due o tre volte. E google lo sa ed individua subito come link non naturali quelli presenti più volte identici nello stesso articolo.

Gli errori più comuni nella redazione di guest post ultima modifica: 2014-03-10T21:42:11+01:00 da Salvatore

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