Il meta tag description in HTML è il riassunto in 160 utilizzato per riassumere il contenuto di una pagina web. Quasi tutti i motori di ricerca usano questi frammenti nei risultati di ricerca per permettere ai visitatori di sapere ciò che una pagina offre ancor prima di visitarla. Il meta description è molto importante per ricevere visite al tuo sito. In realtà questo tag non viene utilizzato per determinare il ranking di una pagina e la sua posizione nella serp, ma bisogna smetterla di pensare solo ai motori di ricerca. D’altra parte chi ci fa guadagnare sono i lettori, ed a loro è rivolto questo tag. Si può anche essere sotto una manciata di altri siti, ma se la nostra descrizione è migliore i lettori visiteranno il nostro sito e non gli altri, con buona page di PR E posizionamento. Le regole per il meta description sono 3: – deve essere descrittivo – deve entrare in due frasi, nei 160 caratteri canonici che vengono visualizzati – deve essere accattivante ed attrarre il visitatore Questo breve paragrafo dà ai webmaster la possibilità di pubblicizzare i contenuti del loro sito e far sapere esattamente ciò che la pagina può offrire . Il tag quindi dovrebbe includere le relative parole chiave per cui si pensa venga cercato il proprio sito e dovrà essere scritto in modo da incoraggiare i ricercatori a fare clic sul tuo annuncio. Questo è un esempio di meta description come mostrato su google per il sito www.mangiocongusto.it In questo caso la descrizione è della lunghezza giusta, non è troncata, e descrive il contenuto del sito. Importante è in italiano corretto con la punteggiatura. Oltre la descrizione per attirare il click degli utenti è importante anche il link che appare subito sopra . Un link testuale è meglio di un link con opzioni del tipo index.php?id=313 Non è questo il caso, ma nel motore di ricerca le parole chiave ricercate vengono evidenziate in grassetto e potrebbe essere un aiuto per la visibilità. Quindi la vostra parola chiave dovrebbe essere nella vostra meta description in modo tale da incoraggiare i ricercatori a cliccare su quel risultato. Ma non solo i motori